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Come verniciare un termosifone

Quando si parla di restyling si pensa sempre in grande ma nessuno pensa mai ai termosifoni.

Eppure il calorifero può essere un vero e proprio pezzo di design da mettere in risalto o parte integrante della casa donando carattere e personalità all'ambiente.
Se le possibilità di decoro sono tantissime e coloratissime con un restyling pratico e veloce come questo si può donare freschezza e luce trasformando in fretta una stanza intera! Basta davvero pochissimo con una spesa piccola piccola.

Come verniciare un termosifone 

Nel caso in foto si trattava di un vecchio termosifone ancora perfettamente funzionante che aveva già avuto delle migliorie a tema ambientale grazie all'aggiunta di un pannello isolante sulla parete per non disperdere calore all'esterno. La stanza era stata rinfrescata, i muri ridipinti, le stoffe rinnovate.. restava solo lui a catturare attenzione col suo tono giallino e le macchie scure. 
Considerando la palette -tortora/bianco/nero con punti luce oro- la forma del calorifero e in particolare il grande impatto del parquet scuro, usare nuovi colori avrebbe stravolto troppo l'ambiente perciò ho proposto di restare sul bianco di contrasto al legno bruno ..ed ha funzionato. Il nuovo colore ha trasformato radicalmente la stanza che oggi risulta con un piglio moderno e molto più luminosa.

termosifone arrugginito

I termosifoni infatti sono un elemento essenziale di riscaldamento ma possono risultare senza accorgercene poco attraenti e in disaccordo con l'arredamento snaturando tutti gli sforzi fatti per arredare. Per non parlare poi di quando cominciano a perdere lo smalto.

Fortunatamente esiste una soluzione semplice ed economica per renderli veri e propri complementi d'arredo: dipingerli. In questo articolo ti guiderò passo dopo passo su come dipingere un termosifone rendendolo un elemento estetico che valorizza la tua casa.

 

Come verniciare il termosifone

 Ti servirà:

  • telone
  • vernice specifica per caloriferi
  • rullo o pennello
  • mascherina
  • spazzola di ferro
  • fondo antiruggine
  • nastro di carta
  • carta a grana fine

Premessa importante:  se il termosifone è vecchio, magari uno di quelli in ghisa (che oggi costerebbero quanto tutta la casa) avrete un valore aggiunto per rendimento e durabilità ma vorrà dire anche che i tubi probabilmente non saranno nuovi e se posso io evito sempre, sempre, sempre.. di mettere mano ai tubi vecchi, in particolare se dell'acqua.
Se questo è il vostro caso -così come se non è necessario dipingere anche il dietro- non avrete bisogno di cacciaviti e pappagalli per smontarlo (chiudendo prima la caldaia, aprendo le manopole, svuotando i tubi con le bacinelle..) ma potrete direttamente partire col lavoro risparmiando i soldi dell'idraulico.

COMINCIAMO considerando che in pratica tutto il grosso del lavoro è solo di preparazione:

  1. Copri con il nastro carta il battiscopa, le zone da proteggere e fissaci anche il telone in terra. Pulisci e sgrassa il termosifone con una soluzione di acqua e aceto. Fai asciugare.
  2. Indossa la mascherina e spazzola bene tutti i punti in cui la vernice ha ceduto passando poi l'antiruggine se necessario. Questo è anche il momento di carteggiare con la carta a grana fine se ci sono irregolarità sulla superficie, macchie e qualsiasi problema estetico. Infine spolvera togliendo bene ogni residuo.
  3. Scegli a seconda del tuo termosifone il rullo (superfici larghe e lisce) o il pennello classico e fai una passata sottile di vernice evitando eccessi ed accumuli. Lascia asciugare per una notte.
  4. Fai una seconda ed ultima passata di vernice coprendo e rifinendo per bene i punti più insidiosi, senza scordare i raccordi e il dietro dei tubi scoperti, più facile a vedersi. Lascia asciugare.

Tempi & Costi per rinnovare un calorifero

gatto su termosifone 

Per tre termosifoni di circa 60x60 serviranno:

- 2 giorni di lavoro
- 500 ml di smalto
- pennello e telo

Per un TOTALE di circa 20€

- aggiungi 10€ se il tuo caso prevede l'antiruggine e quindi anche spazzola di ferro 

 

I Suggerimenti Viola

Non avere paura di osare. Io ho usato il bianco per questione di palette ma se stai restaurando un ambiente industrial il nero, il grigio, il terra possono essere una buona soluzione così come l'ottanio per il moderno; il giallo, il verde e il blu per ambienti eclettici o tutti i colori neutri e pastello come il beige, il salvia, il rosa pastello per riprendere un tema shabby o provenzale. Insomma ricorda che stai donando accento al tuo ambiente e il termosifone si presta benissimo come ti farò vedere con delle proposte qui sotto!

 

Il momento migliore per fare questo lavoro è l'estate quando la caldaia è spenta e i termosifoni sono freddi. Il calorifero infatti non deve essere neppure tiepido o lo smalto non prenderà. 

Se si vuole approfittare del lavoro per mettere mano anche alla bolletta, è il momento giusto per procurarsi dell'isolante termico da sagomare e fissare tra il termosifone e il muro. In questo modo il calore non si disperderà riscaldando prima e meglio la casa.

 

Il termosifone oltre che a riscaldare si presta a diverse funzioni ..può essere usato per far scaldare il gatto l'inverno grazie ai lettini sospesi, può essere dipinto per rallegrare la stanza dei bimbi o può tenere oltre la classica vaschetta d'acqua per regolare l'umidità dei simpatici contenitori per gli oli essenziali così da profumare la stanza quando sono in funzione. Li potete decorare con gadget, calamite, cartoline. Non c'è limite alla fantasia..

Arredare con il termosifone

Ed infine ecco qualche idea su come decorare la propria casa, l'ufficio o lo studio con un termosifone di design, un calorifero dipinto o un radiatore eccentrico e colorato grazie al fai da te.
Avete mai pensato a questa semplice possibilità per rinnovare l'ambiente con una piccolissima spesa?
Se vi è piaciuto l'articolo o vi è stato utile lasciatemi un commento!

Arredare con il termosifone

 

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